Il ruolo dell'ottimizzazione energetica nella gestione della volatilità del mercato
La gestione dell’approvvigionamento energetico in un mercato volatile è fondamentale per le aziende, che devono mantenere la loro resilienza quando i prezzi aumentano e i mercati fluttuano.
Gli attori del mercato prevedono che i prezzi rimarranno elevati per il resto del 2023 e nel 2024-2025. Per affrontare queste sfide, le aziende devono adottare misure proattive per ottimizzare l’approvvigionamento energetico e controllare i costi.
Con l’attuale crisi energetica, le organizzazioni di tutti i settori sentono la pressione.
Nell’UE, in particolare, i prezzi dell’energia hanno raggiunto livelli record, aggravando le sfide della gestione energetica.
Non è una sorpresa che la maggior parte delle aziende non abbia una conoscenza sufficiente dei propri contratti energetici: infatti, nel nostro precedente webinar, abbiamo chiesto ai rivenditori presenti se ritenevano che i loro contratti energetici fossero ottimizzati al massimo.
Una parte significativa dei partecipanti ha risposto di non saperlo, mentre un altro gruppo numeroso ha ritenuto che ci fosse molto spazio per ottimizzare i propri contratti.
Guarda la replica completa del webinar
Guarda il video oraCiò evidenzia la necessità di avere una visione accurata e coerente del contratto con i fornitori di energia.
Una soluzione che può essere d’aiuto è l’Ottimizzazione del Contratto di Energia tramite la piattaforma Energis.Cloud, che consiglia il miglior abbonamento di energia per ogni sito di un portafoglio, in base al suo comportamento energetico storico.
Infatti, con l‘Ottimizzazione del Contratto energetico è possibile:
- Scoprire i costi nascosti dovuti a condizioni contrattuali non ottimali nel vostro portafoglio.
- Allineare la potenza contrattuale al consumo effettivo.
- Ottimizzare l’intero contratto.
Questo non solo aumenta la vostra resilienza in un mercato volatile, ma vi aiuta anche a diventare più sostenibili e socialmente responsabili.
Non lasciate che i vostri costi energetici vadano fuori controllo: continuate a leggere per scoprire come Energis può aiutarvi a ottenere risparmi finanziari grazie alla potenza dell’ottimizzazione dei contratti.
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Il ruolo della potenza sottoscritta
Il consumo di energia è un costo significativo per la maggior parte delle aziende: ogni azienda ha un contratto con un fornitore di energia per una specifica potenza sottoscritta, ovvero la potenza massima che può essere utilizzata senza penali, solitamente espressa in kVA (chilovoltampere).
La scelta della giusta potenza sottoscritta, che soddisfi le vostre esigenze ed eviti costi inutili, è fondamentale, poiché la quantità di energia sottoscritta ha un impatto diretto sul costo del contratto e delle successive bollette.
Tuttavia, molte aziende non riescono a far corrispondere il proprio contratto al consumo effettivo di energia, con conseguente spreco di risorse e spese inutili.
Ciò può verificarsi in due diversi scenari, entrambi ricchi di insidie:
- Più bassa è la potenza contrattuale, più economico è l’abbonamento e più alte sono le penali in caso di superamento della “soglia”, rappresentata dalla potenza contrattuale.
- Più alta è la potenza contrattuale, più alto è il prezzo dell’abbonamento e più basse sono le penali.
Nel primo caso, appare evidente l’inefficienza di continuare a pagare per tutte le ore in cui viene superata la “soglia” della potenza sottoscritta, quando in realtà la richiesta di energia tende a essere maggiore.
Nel secondo caso, ci troviamo di fronte a un doppio problema di ottimizzazione: da un lato, con il contratto esistente, si richiede (e si ha diritto) all’esatta quantità di energia, garantita dal gestore di rete. Ma se non la utilizzate, questo crea inefficienze nella pianificazione del gestore di rete: vi garantisce la disponibilità di quella quantità di elettricità, anche se alla fine non la utilizzate.
D’altra parte, si tratta di un enorme spreco di risorse finanziarie, perché si paga per qualcosa che non si utilizza appieno. Infatti, dovete pagare di più per tutte le diverse componenti di costo della bolletta e del contratto stesso, come i costi all’ingrosso (il costo di generazione dell’elettricità), i costi di rete (il costo di distribuzione e trasporto), i costi operativi, le tasse e i supplementi.
L’ottimizzazione del contratto energetico in base all’utilizzo effettivo può generare risparmi significativi e migliorare i profitti in due modi: in primo luogo, riducendo la quantità di energia utilizzata, si pagherà meno per lo stesso abbonamento e si potrà risparmiare ancora di più.
Inoltre, sapendo di avere meno energia a disposizione, si tenderà a consumarne meno, ottimizzando l’uso complessivo delle risorse.
Per questo è importante scegliere la giusta quantità di energia per il proprio abbonamento: ma come fare?
La soluzione a valore aggiunto di Energis
Per implementare l’ottimizzazione della potenza contrattuale, Energis deve ottenere alcuni dati chiave dall’azienda e dalla rete di distribuzione per i calcoli successivi.
Questo è possibile grazie ai contatori principali, che si trovano dove si trova la fonte di energia primaria che si vuole monitorare, in modo da ottenere il consumo principale.
I dati sono solitamente disponibili grazie al gestore della rete di distribuzione: non è solo responsabile della distribuzione dell’energia, ma anche della raccolta e dell’archiviazione dei dati di consumo.
Infatti, i dati vengono inseriti quotidianamente, ogni 10 o 15 minuti per l’elettricità e ogni ora per il gas.
Per maggiori informazioni sul reperimento dei dati con il DSO
Per saperne di più
Le informazioni recuperate da Energis sono:
- la potenza sottoscritta (la potenza massima che si può utilizzare nei limiti del proprio abbonamento);
- il picco massimo di potenza raggiunto (è il valore nell’anno solare o nei 12 mesi che rappresenta il valore massimo (il picco di elettricità) raggiunto);
- il numero di ore in cui è stata superata la potenza selezionata;
- il costo dell’abbonamento (annuale);
- il costo delle penali pagate (in base alle ore di superamento).

Gli algoritmi di Energis calcolano quindi la potenza di abbonamento consigliata, il costo del contratto di abbonamento ottimizzato e il potenziale risparmio finanziario basato sulle nuove condizioni ipotizzate.
I grafici parlanti intuitivi forniscono una panoramica completa della situazione del portafoglio in un colpo d’occhio, prima e dopo l’ottimizzazione dei contratti.
La forza di questa soluzione è che può essere applicata su larga scala, in modo rapido e automatico a tutti i siti del vostro portafoglio: potete semplicemente guardare il risultato finale e verificare le nuove condizioni generate.
Con questa soluzione, sarete in grado di sapere esattamente, per ogni sito che gestite, quale comportamento rispecchia realmente le condizioni che avete accettato quando avete firmato il contratto con il vostro fornitore di energia.
Questo apre le porte a risparmi finanziari prima inimmaginabili.
La strada da percorrere
Per resistere all’attuale volatilità del mercato energetico, le aziende devono adottare un approccio proattivo alla gestione dei costi energetici. L’ottimizzazione dell’approvvigionamento energetico è fondamentale per far fronte all’aumento dei prezzi dell’energia. Inoltre, l’implementazione di misure di efficienza energetica per ridurre il consumo di energia può integrare ulteriormente un approccio globale alla gestione dei costi energetici.
Sfruttando l’ottimizzazione dell’energia contrattuale di Energis.Cloud, potete iniziare oggi stesso a ottimizzare l’uso della rete energetica, con una conseguente riduzione delle spese e l’eliminazione dei consumi energetici superflui e delle inefficienze finanziarie.
Se state cercando di ridurre la vostra impronta di carbonio e di migliorare i vostri profitti, e soprattutto se siete alle prime armi con l’ottimizzazione dei contratti energetici, contattate uno dei nostri esperti.
Siamo qui per aiutarvi nel vostro percorso verso la sostenibilità e l’efficienza energetica.